Itinerario tematico e Visite guidate a Soleto, patria della magia salentina: 14 e 29 dicembre

Segreti e misteri. Enigmi irrisolti.
Luoghi, personaggi, simboli, opere d'arte tra magia e leggenda...

DOMENICA 14 e LUNEDI’ 29 DICEMBRE 2014

"Soleto, segreta e misteriosa": storie incantate, simboli magici, luoghi leggendari" è il singolare itinerario che si svolgerà Domenica 14 e Lunedì 29 Dicembre nel borgo antico della cittadina grika, nota per essere patria di stregoni e fattucchiere.

Le guide PolisTurismo condurranno i visitatori in affascinanti visite guidate che si snodano tra vicoli nascosti ed illustri monumenti, per respirare l'atmosfera di enigmi irrisolti, della leggenda e della magia, della storia e delle credenze popolari tramandate con la pietra ed i racconti locali.

Un'ammaliante "caccia alle streghe", che seguirà il percorso di vicende bizzarre, esoteriche e fantasiose legate ai poteri occulti delle "macare", temutissime maghe soletane, e di Matteo Tafuri, chiamato "stregone" in possesso di un'ampolla con sette spiriti.

Protagonisti del viaggio saranno oltre alla Guglia costruita per arte magica ed i grifoni demoniaci pietrificati, anche minute stradine ricche di segreti arcani e dettagli quasi sconosciuti: dedali e dimore magiche, maschere contro la sfortuna, guardiani della soglia, folletti dispettosi, iscrizioni che evocano il bene e il male, creature mostruose, amuleti contro le negatività, segni sacri e profani.

Tantissime le sorprese durante l'escursione, come l'estrazione di premi in cui sono messi in palio alcuni prodotti tipici della gastronomia soletana.

Incontro: Ore 18.00 presso la “GUGLIA”, in via Raimondello Orsini

Info e prenotazione: 340/4054179 *  347/3797484

Costo: € 4,00 a partecipante (gratuito per i bambini fino a 10 anni)

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA 

(posti limitati) entro  il 13 e 28 dicembre

Itinerario tematico e visita guidata a Lecce: " La città misteriosa, occulta e leggendaria"

Lecce è anche la città del fascino e del mistero. Tra i suoi vicoli nascosti e meno conosciuti e lungo le arterie più note del borgo antico, si respira ancora il sapore antico della leggenda e di simboli magici. Tradizioni locali, credenze popolari, storie di personaggi e vicende famigliari, decori allegorici ed oggetti legati a miti o messaggi da tramandare con la pietra ed i racconti locali. 

Diversi PALAZZI custodiscono episodi di omicidi efferati, suicidi per amori impossibili, e fantasmi notturni. Di una struggente storia d'amore ci parla un palazzotto in Via F. D'Aragona; in uno spigolo del prospetto si vede il volto minuto di una fanciulla. Si narra che lì viveva un giovane innamoratissimo di una "damina" che abitava nella sontuosa dimora dirimpettaia, la quale ricambiava con lo stesso e forte sentimento. Un amore idilliaco, fatto di intese di sguardi che i due si scambiavano dalle finestre. Era però una storia senza lieto fine, perchè contrastato dalla famiglia. La ragazza disperata si suicidò, e secondo la leggenda il giovane fece scolpire la testa della sua amata per incastonarla nello spigolo della sua casa. 

Ancora, una leggenda cruenta è legata alla bellissima Torre del Parco di Lecce, che custodisce una storia lussuriosa e brutale. Sarà vero che in questa storica residenza, Giovanna II,  la quale fu Regina di Napoli, chiamata la donna carnefice "dai cento amanti", dopo aver amato carnalmente i suoi soldati li faceva gettare nei pozzi della Torre?

Nel Seicento, epoca straordinaria per il Barocco leccese, le cronache raccolgono un evento orribile, accaduto in uno dei palazzi più antichi di Lecce, e che riguarda due notissimi ed illustri personaggi. Il 26 luglio 1636, nelle stanze dell'attuale Palazzo Tamborino, fu uccisa dal consorte la nobildonna Beatrice Moccia, signora di Colle d'Anchise, che sposò il principe Somma. La sorprese mentre stava scrivendo un bigliettino d'amore e pensò di essere vittima di un tradimento. Ma Beatrice, dal cuore gentile, scriveva per conto di Laura Troilo, analfabeta, che desiderava esprimere il suo bene ad Andrea, suo diletto amato!

Molte CHIESE, luoghi di culto, ed ex conventi sono protagoniste, anch'esse, di racconti incredibili e stranezze misteriose. Una delle architetture religiose più eloquenti e sontuose di Lecce viene chiamata dagli abitanti come Chiesa di San Giovanni d'Aymo... un santo che non esiste. Chi è? Il "titolo" si riferisce ad una precedente architettura del Trecento, fondata da un ricchissimo leccese. Su questo sito e su Giovanni d'Aymo nascono tante storie particolari, bizzarre ed esoteriche, che parlano di furti, omicidi e prestiti di denari.

Un'altra curiosità riguarda l'arrivo e la permanenza di San Francesco a Lecce: secondo la tradizione Il Santo d'Assisi d'Assisi giunse in città e come ricordo di se lasciò una ciabatta e piantò nell'orticello di un antichissimo luogo di culto un albero d'arancio. Esiste in città un'incantevole oratorio affrescato, dove vi era la stanzetta in cui il Santo trascorse le sue ore in preghiera, ed un'antica dimora in cui si fermò e ricevette da un angelo un pane a forma di ciambella. 

Ad una favola omicida è legata la Chiesa di San Matteo, che presenta un prospetto incompiuto, come le due colonne, di cui una non è senza ornamenti e l’altra presenta il decoro a forma di spirale sono per metà. Come mai? Si tramanda che fu il diavolo, invidioso della meravigliosa opera dedicata a Dio, che fece morire il talentuoso architetto e scultore! Ma è proprio così? Oppure furono altri artisti, timorosi della concorrenza, che mandarono un sicario per uccidere il maestro?

Questa e tante altre storie affascinanti si possono scoprire passeggiando con le guide turistiche PolisTurismo... tra itinerari insoliti ed alternativi, percorsi dedicati ed esclusivi.

(testi a cura di Daniela Bacca @tutti i diritti riservati)

Visite guidate in Puglia con guide turistiche abilitate e professioniste

Visite guidate Puglia

«Le mie visite non sono un ritornello, sono un ritorno. Anch’ io sono artigiana di bottega turistica», così si presenta Daniela Bacca, guida leccese le cui spiegazioni hanno il sapore dolce di un racconto.

«Sono una cantastorie che presta la propria voce al patrimonio visibile e invisibile. Arte della memoria in senso lato. Artigianato della narrazione tra esperienza del vissuto e percezione dei luoghi. Nei luoghi e nelle icone dell’artigianato, nelle opere “minori” del passato e nei souvenir odierni c’è la nostra radice, la creatività, l’orgoglio e la dignità della nostra storia sociale, economica, antropologica e artistica. Durante le passeggiate con i turisti suono campanelle d’argilla, mostro i balconi e i battenti in ferro battuto dei palazzi gentilizi, indico la frutta e i volti scolpiti nella pietra, mentre passo per le botteghe prendo in mano pastori e santi in cartapesta. Spiego le pieghe e le piaghe di storie e segreti celati dentro a un oggetto-soggetto artigianali». ( Dal Touring, dicembre 2013)

Guide Turistiche Puglia

Redazione percorsi tematici 

Conduzione visite guidate 

PolisTurismo di Daniela Bacca 
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Lecce ed il Salento: tour nei luoghi visitati da Papa Karol, San Giovanni Paolo II

" Ritorno con gioia nella terra del Salento... Grazie per la vostra accoglienza e per il caloroso benvenuto che mi avete riservato, in questa Piazza, dedicata a Sant’Oronzo, patrono della Città.

... E sono lieto di visitare questa antica e nobile Città, ricca di storia, di cultura e di arte... 

La fama di Lecce, culla d’arte e crocevia di civiltà, si diffonde ben oltre i confini dell’Italia. Illustre centro dell’antico regno di Napoli, essa si distinse per singolare splendore, tanto da essere definita la “Firenze del barocco”. ...... Io sono convinto che si deve camminare spesso verso il sud per trovare entusiasmo... Io spero di poter tornare e di portare da qui a Roma molte nuove energie. ..." ( da Discorso alla Cittadinanza di Lecce, Piazza S. Oronzo, Sabato 17 settembre 1994)

" ... Trovandomi - ed è la seconda volta - nel sud dell’Italia, desidero anche rivolgere un affettuoso pensiero alle care popolazioni che vi abitano, delle quali conosco ed apprezzo molto l’espansiva bontà ed il calore umano. Ho detto “sacro luogo”, perché ci troviamo sul Colle dei Martiri: proprio qui, esattamente 5 secoli fa, si ebbe la splendida, univoca, eroica testimonianza delle centinaia e centinaia di figli di codesta Terra generosa, i quali, incitati e preceduti dall’esempio mirabile del Beato Antonio Primaldo, caddero ad uno ad uno per “tener fede alla fede”.  ( da Discorso alle Autorità civili, Otranto, 5 ottobre 1980)  

Guida Turistica Puglia

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Itinerari d'autore in Puglia: visite guidate nel viaggio d'esperienza e del vissuto

Guida Turistica Puglia

Le guide turistiche PolisTurismo sono viaggiatori insieme ai viaggiatori.

I nostri passi sono percorsi di scoperta e conoscenza partecipata. Le nostre visite guidate sono un racconto attivo ed accattivante.

La nostra vocazione e professione è quella di cucire su misura il viaggio ideale, virtuoso ed emozionale.

Itinerari tematici che seguono i luoghi legati all' Anima profonda del territorio per vivere pienamente le identità locali.

Narrazioni che svelano i segreti, i significati, il vissuto ed i mille perché che si celano nei paesaggi e nei borghi.

Guida Turistica Lecce

Il nostro è un ritorno, non un ritornello. Immersione profonda nell'arte e nella cultura, nella tradizione musicale ed enogastronomica, nei simboli delle pietre scolpite, nei volti e nell'idioma della gente, nei mestieri artigianali, nei saperi e nei sapori.

Il nostro è un viaggio sentimentale ed evocativo, che mette al centro le passioni, il tempo e l'esperienza del viaggiatore, fino a farlo vivere come un abitante locale.

Le nostre sono passeggiate d'autore in cui si colgono le particolarità delle pietre scolpite nei secoli, si degustano specialità di antica tradizione gastronomica, ci si tuffa nella Grande Bellezza delle stagioni e dei paesaggi multiformi, si entra nelle botteghe dei maestri e si ammira l'arte di artigiani e pescatori, si vive il clima  dei culti folcloristici tra musica, danza e religione.

Proposte di escursioni tra tradizione ed innovazione che svelano il patrimonio visibile ed invisibile della memoria e della specificità territoriale. (Testi di Daniela Bacca - tutti i diritti riservati)

Esempi di itinerari:

- L'Anima delle dimore

- La Grecità eterna del Salento

- Percorso di-vino

- Paradisi salentini

- La via della pizzica e taranta

- Lecce, città del barocco e del gusto

- Il Salento dei mestieri

Guide Turistiche PolisTurismo

Redazione percorsi tematici culturali e Conduzione di visite guidate a cura di PolisTurismo di Daniela Bacca

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La via delle dimore di Puglia: visite guidate dentro l'anima delle residenze locali

La Puglia e le sue dimore uniche ed irripetibili. 

Castelli difensivi un tempo abitati da soldati e sentinelle e Castelli magici vissuti ancora oggi dal mito ed echi leggendari. 

Trulli innalzati dalle mani laboriose dei contadini e costruzioni trulliformi o "pagghiari" in contesti masserizi dove un tempo si producevano grano e latticini, ortaggi e vino, olio e verdure. 

Ville nobiliari, casini e casine gentilizie innalzate nei secoli del romanticismo e del liberty per i nobili signori che nei caldi mesi dell'anno godevano dei benefici della natura e del mare mediterraneo. 

Masserie, casine e casine rurali tra i paesaggi rurali floridi e rigogliosi in cui avevano residenza intere famiglie di fattori, massari e giardinieri. 

Palazzi aristocratici nel cuore dei centri storici, adorni di sontuosi prospetti riccamente scolpiti, giardini e cortili fioriti, e stanze affrescate.

Case a corte nei vicoli dei borghi salentini dotate di balconi della gelosia e cortili semichiusi in cui compaiono cisterne e pozzi, ed i lavatoi per il bucato.

Lo studio PolisTurismo (progettisti itinerari e guide turistiche professioniste ed abilitate) inserisce all'interno dei propri percorsi tematici e guidati la visita delle dimore più caratteristiche della Puglia, anche con apertura esclusiva e su prenotazione. Per conoscere "dentro" i luoghi storici ed architettonici il vissuto dell'antica società locale.

<< Una casa è molto di più di una "macchina per abitare": ha una valenza emozionale ed è una delle espressioni più personali del nostro essere.>> ( Dominic Bradbur) 

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Visite guidate in Puglia "ciak si gira" nei luoghi dei famosi film

Itinerari tematici e visite guidate alla scoperta dei luoghi cinematografici della Puglia.

Scorci mozzafiato, paesaggi urbani e agresti affascinanti, vicoli suggestivi e piazze caratteristiche, monumenti e testimonianze solenni, tradizioni e culture identitarie magiche ed irripetibili.

Seguendo la "via" dei tanti sceneggiati e film girati nel Tacco d'Italia, i progettisti e le guide turistiche dello studio PolisTurismo propongono:

- Il Salento tipico, felice, e tradizionale di Edoardo Winspeare raccontato nei film "In Grazia di Dio" e "Pizzicata"

- La città di Lecce con gli occhi di Ferzan Ozpetek vista nelle meravigliose e sensibili opere cinematografiche "Mine Vaganti" e "Allacciate le cinture"

- La Puglia marina, solare e rurale di "Domenico Modugno" narrata nella fiction omonima con il magistrale Beppe Fiorello

- Il centro storico di Nardò presente nella fiction “Il Peccato e la Vergogna 2” l'attore Gabriel Garko

- Il Salento costiero e storico andato in scena nella serie televisiva "Il Giudice Mastrangelo" interpretato da Diego Abatantuono

- Gallipoli magica e misteriosa ed i luoghi arcaici della costa adriatica del film "L'anima gemella" diretto da Sergio Rubini

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Guide Turistiche di Puglia in festa per la Giornata Internazionale della Guida: visita guidata a Lecce, nell'antico Cimitero Monumentale

Domenica 23 Febbraio, in occasione della XXV Giornata Internazionale della Guida, evento istituito dalla WFTGA (World Federation of Tourist Guide Associations ) e nato con lo scopo di valorizzare la figura ed il ruolo della  professione turistica,  lo Studio di Guide Turistiche PolisTurismo , in collaborazione con l’Associazione Puglia Travel Service, organizzano il photo tour con visita guidata gratuita “Lecce, Cimitero monumentale – itinerario nei luoghi e simboli cultuali e culturali della memoria”. Il percorso tematico, che rientra nei 27 itinerari ufficiali della GIG in Puglia, è caratterizzato da una passeggiata guidata inedita nel complesso cimiteriale, straordinario museo a cielo aperto.  I partecipanti avranno la possibilità di conoscere, con la guida Daniela Bacca, l’antica edilizia ed arte funeraria: cappelle gentilizie e tombe di illustri personaggi storici, architetture eclettiche arabeggianti, neogotiche, neoegiziane e neoclassiche; statue e monumenti funerari e cappelle di Confraternite.

I visitatori e fotografi che raggiungeranno il sito, muniti di macchinetta fotografica, tablet o telefono cellulare, potranno scoprire e rendere immortali con i propri scatti fotografici numerose ed affascinanti straordinarie testimonianze, preziose opere d’arte e d’artigianato, e soprattutto misteriosi dettagli artistici, segni cristiani, simboli iconografici e cimiteriali,  racchiusi in clessidre e animali, piante e fiori, angeli e iscrizioni, candele e libri, stemmi e corone.

L’appuntamento è presso l’ ingresso del Complesso cimiteriale alle ore 10.00 Info e prenotazione: 340 4054179 e 347 3797484.

Lecce raccontata dal New York Times

Incantevole il diario di viaggio del giornalista Seth Sherwood che descrive Lecce nel noto New York Times, all'indomani del suo viaggio nella "Capitale del Barocco" definendola una "piccola gemma".

Rimane colpito dal borgo antico, dalle architetture barocche sui cui prospetti sono scolpite "sinfonie di angeli, cherubini e santi", dalla splendida Piazza Duomo. E' abbagliato dalle esuberanti figure che ornano il prospetto della Basilica di Santa Croce in cui non gli sfuggono fiori ed animali, ma anche  "turchi con il turbante", "creature sottomarine", "donne in topless".

Seth Sherwood si sofferma a ricordare l'antica Piazza S. Oronzo , che descrive come una "vivace terrazza all'aperto", in cui gustare la specialità del "caffè in ghiaccio con il latte di mandorla" seduti ad un bar, ammirando le rovine dell'anfiteatro romano, il maestoso Sedile e la statua del Santo patrono.

Sethe Sherwood annota le specialità della cucina locale dai sapori autentici e mediterranei e legata alla tradizione contadina. Nel suo reportage evidenzia i primi piatti tipici della gastronomia leccese, come le "fave e cicorie" ed i "ciceri e tria".

Attento allo stile di vita degli abitanti, racconta magistralmente i costumi rituali e sociali dei leccesi." I residenti di Lecce amano la loro siesta, e dalle 2 alle 5 del pomeriggio, i negozi chiudono e le piazze sono vuote". Descrive la moda della movida notturna dei giovani che frequentano i wine bar degustando il nettare delle uve del negroamaro. Nel dedalo delle strade del centro storico rimane piacevolmente incantato dai negozietti e botteghe artistiche, dai localini ristorativi, dalle gelaterie artigianali e dal "pasticciotto leccese".

Il giornalista del New York Times apprezza la marina leccese di San Cataldo e la indica come piacevole meta per una passeggiata od un picnic, in compagnia delle sue "spiagge sabbiose di brillante acqua verde-blu". Visita il Museo Sigismondo Castromediano, "uno dei pochi posti aperti di domenica" in cui ammira i "vasi classici ornati di dei, divinità, centauri, musicisti, guerrieri e bestie feroci".

L'intero reportage di viaggio, accompagnato da una bellissima gallery fotografica, è possibile leggerlo su: 

36 ore a Lecce, Italia

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Nel link sono presenti alcuni dei percorsi tematici classici ed inediti con visite guidate nella città di Lecce

Lecce, elenchi di itinerari tematici e visite guidate

Visite guidate ed Itinerari esclusivi in Puglia: la Via del Grand Tour

“La soleggiata terra di Puglia con le sue distese verdi, i suoi grandi alberi di ulivi e di carrube, le sue città tutte bianche e, direi quasi dall’aria orientale, e le sue aspre vallate, ha un fascino straordinario”. (Janet Ross, viaggiatrice inglese, XIX sec.)

 

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In Puglia: una delle 10 piscine naturali più belle del Mondo

Grotta della Poesia, Roca

Si classifica tra le dieci piscine naturali più belle del Mondo, quella della Poesia, ubicata a Roca Vecchia, nel Salento, non lontana da Lecce e Otranto. Il riconoscimento proviene dal noto sito "Travel365.it".

Luogo incantevole e preistorico, si affaccia nella sugggestiva e spettacolare costa adriatica salentina, tra San Foca e Torre dell'Orso. 

Il suo nome indica "sorgente d'acqua dolce"  ed è ubicata  in uno spettacolare contesto storico e naturalistico.

PolisTurismo propone un affascinante itinerario, per immergere i visitatori tra i resti e ricordi archeologici del sito, le antiche fortificazioni e torri costiere, i borghi e le baie che si snodano lungo l'affasciante profilo costiero del Tacco d'Italia.

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Guide Turistiche Puglia

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Progettazione e consulenza Itinerari Turistici
Esecuzione di Visite Guidate
Tour guidati in tutte le località di Puglia

Otranto, la Porta d'Oriente. Il mosaico della Cattedrale scelto come simbolo per Expo 2015

Guida Turistica Otranto

Otranto è orientale, come la costa la ospita. Bellezza storica e paesaggiatica che ferma il suo tempo al glorioso medioevo ed al geniale rinascimento. Meraviglia che trionfa come uno scrigno di gemme preziose, pari al lapislazzulo delle sue baie, allo smeraldo dei suoi boschetti e della macchia mediterranea, al rubino della cava di bauxite ed all'argento dei suoi ulivi. Crocevia di culture e ragnatela di intrighi e saperi mediterranei. Il minuto centro storico, difeso da imponenti cinte murarie ed un maestoso Castello aragonese, è un cubo di vicoletti pittoreschi che inaspettatamente si affacciano su dolcissimi belvedere in cui si ammirano il porto e le chiare acque del mare. Cittadina magica e sospesa nel tempo, emana l'aria mistica e cristiana degli 800 Santi Martiri, decapitati dai turchi nel 1480. Otranto è solennità di pensieri ed enigma di tradizioni che si articolano nella Chiesetta bizantina dedicata a San Pietro, che sembra essere volata dai luoghi di fede della Cappadocia, nella Cattedrale romanica in cui si snoda il racconto dell'albero della vita nel pavimento musivo del XII secolo, nelle torri misteriose che svettano in ogni dove.  

(Testo di Daniela Bacca © Tutti i diritti riservati. Info per itinerari tematici e visite guidate: daniela.bacca@libero.it * cell. 340/4054179) Visita guidata a Otranto - Itinerario e visite guidate "Il Medioevo nel Salento"

Riconoscimenti

- Vincitrice delle 5 vele della Guida Blu di Legambiente e Touring Club

- E' nei primi 15 posti della lista dei borghi più belli d'Italia stilata da ANCI

- Dal 2010 ha riconoscimento UNESCO

- E' tra le mete più gettonate come destinazione turistica

 News: Expo 2015 a Milano Il padiglione Italia avrà come simbolo l' Albero della Vita della Cattedrale di Otranto

Guide tutistiche Puglia

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