Guida Turistica Lecce, Guida Turistica Salento, Guida Turistica Puglia

Guida Turistica Lecce, Guida Turistica Salento, Guida Turistica Puglia
Alla guida del barocco leccese...

lunedì 1 aprile 2013

Tour culturali con la visita ai luoghi dell'artigianato tradizionale

 LA CARTAPESTA LECCESE

La Cartapesta Leccese fa parte della storia identitaria dell'artigianato e della religiosità locale. Sono di cartapesta: le grandi statue processionali, perchè più leggere da trasportare durante le feste patronali o nelle processioni della Settimana Santa che duravano ore e giorni interminabili; i "pupi" del presepe raffiguranti le natività, i personaggi ed i mestieri più tipici del territorio; le nicchie votive all'interno delle dimore od incastonate nei muri di corti, palazzi e conventi dei centri storici; i Santi in campana di vetro posti sui comò delle camere da leto; gli angioletti collocati dinanzi ai comodini o le culle dei bambini; le bambole che venivano donate alle bambine appartenenti alle famiglie più benestanti. In epoca contemporanea la cartapesta viene utilizzata anche nell'ambito delle arti applicate e della bigiotteria con la realizzazione di cornici ed arazzi, anelli e collane.
 
 L'ARTE DELL'INTRECCIO
 
La Cestineria è una delle tradizioni artigianali ed artistiche tra le più antiche del Salento. Per la sua realizazione vengono adoperati materiali naturali mediterranei, quali: le cortecce  e virgulti di ulivo, sterpi di moro, giunco ed erba palustre. Mani sapienti e forti lavorano ed intrecciano gli elementi per realizzare panieri di diverse dimensioni, forme per la ricotta ed il formaggio, borse da trasporto e da passeggio, nasse per catturare il pesce e canestri.  I cestini salentini, alla fine dell’Ottocento vennero esposti a Vienna ed alla Mostra Nazionale di Torino, e nella prima metà del Novecento furono esportati non solo in molte città italiane, ma anche in  diversi Paesi Europei, come Inghilterra e Germania, ed in Nord America.
 
LA CERAMICA
La lavorazione della Creta nella provincia di Lecce ha origini remote, grazie alla presenza di materia argillosa presente in molte aree geografiche del territorio. Tra gli oggetti e terrecotte più tradizionali, molti dei quali realizzati fin dall'epoca dei Messapi, vi sono: tantissime tipologie di "capasa" ossia anfore destinate a contenere legumi, fichi secchi, olio, vino, olive, taralli e frise; le "pignate" adoperate per cucinare i legumi e la carne; la "ucala" e "lu mbile", boccali per l'acqua ed il vino; molti oggetti adoperati per lavare e lavarsi, come "limmi" e "cofani". I simboli decorativi più noti che identificano la ceramica salentina sono i fiorellini blu e il gallo.
Particolari sono diverse stoviglie ed accessori per la cucina come il "gratta aglio" utile a tritare l'aglio, il "porta olive e noccioli", la bacinella in cui si bagna la frisa denominata "sponza frise",  e lo  "scola mozzerelle" ossia la coppeta con la quale si evita lo sgocciolamento del latticino. Di antica tradizione in terracotta sono anche diversi oggetti ricchi di storia e simbologia, quali la "campanella" portafortuna, i "fischietti" di magico rituale,  e le "massaie" la cui raffigurazione ricorda le donne salentine del passato.

LA PIETRA LECCESE
La Pietra Leccese, è una formazione rocciosa tipica della zona salentina, che affiora naturalmente dal terreno e facilmente plasmabile. Con il passare del tempo ed in base alle condizioni climatiche assume tonalità di colore ambrato e dorato simile a quelle del miele. Abili scalpellini, artigiani, scultori, artisti ed architetti fin dall’antichità l'hanno resa nobile grazie ai loro straordinari lavori che impreziosiscono il patrimonio storico-culturale del Salento. La pietra leccese, infatti, è apprezzata in tutto il Mondo perché è emblema e protagonista delle architetture del Barocco leccese, ricche di fregi, capitelli, statue, rosoni, altari, stemmi ed ornamenti che decorano i palazzi e le Chiese di Lecce. Oggi vengono realizzati diversi oggetti d'arredo per la casa come orologi, lampade, animaletti da collezione, cornici.


Guida Turistica di Puglia
Testi a cura di Daniela Bacca (tutti i diritti riservati)
Info: Realizzazione percorsi tematici culturali e visite guidate
Il_profilo_di_Daniela (guida turistica di Puglia)
cell. 340/4054179
email daniela.bacca@libero.it
 

Nessun commento:

Posta un commento